Educazione ambientale con Vigili del Fuoco e Legambiente

Venerdì 18 maggio noi della classe 2B abbiamo assistito ad un incontro con i Vigili del Fuoco e l’associazione Legambiente erbese: ci hanno spiegato le cause degli incendi, soprattutto quelli che ci sono stati negli ultimi anni e le conseguenze che seguono un incendio.

Per prima cosa si sono presentati e hanno spiegato di che cosa si occupano; poi hanno proiettato alla LIM una presentazione che diceva che un fuoco può essere appiccato involontariamente in vari modo e le cause più comuni sono: sigarette non del tutto spente in un bosco o in un prato, scintille di un fuoco acceso per fare un falò oppure un fulmine che colpisce un albero.

Quando ci si trova davanti ad un incendio, per prima cosa si deve mantenere la calma e cercare un modo per scendere a valle al sicuro poi bisogna chiamare il 112 oppure il 115, che è il numero diretto della centrale dei Vigili del Fuoco. La centrale risponde e manda i soccorsi a verificare il tipo di incendio: se è un piccolo fuocherello, lo spengono e vanno via, se invece vedono c’è un incendio abbastanza grosso, chiamano rinforzi.

Quando i rinforzi arrivano, si cerca di spegnere il fuoco con delle pompe d’acqua. Se però non si riesce a spegnere, allora si chiamano i rinforzi, cioè gli elicotteri e i Canadair; mentre arrivano gli elicotteri si montano delle grandi vasche dove rifornirsi di acqua per poi sganciarla sull’incendio.

Questa procedura è stata seguita anche quando si sono incendiati i boschi dietro al Bolettone. La zona bruciata è stata di oltre 200 ettari in pochi giorni. Questo danno è stato molto grave e per i soccorsi lo Stato ha dovuto pagare 5 milioni di euro.

 

Il giorno dopo, sabato 19 maggio, siamo andati con alcune guide, sempre dell’associazione Legambiente erbese, all’Alpe del Vicerè. Lì ci hanno fatto vedere dove sono atterrati gli elicotteri; raggiunta la capanna Mara, abbiamo seguito un piccolo percorso verso il Bolettone e abbiamo osservato i laghi e le montagne visibili. Poi siamo scesi a valle e ci siamo incamminati verso la scuola. Mi è piaciuto molto. Questa breve gita mi ha permesso di conoscere meglio le montagne che mi circondano ed è stato anche divertente camminare insieme alle mie amiche.

[Sofia Zoe Dal Mas IIB]

Autore dell'articolo: Secondaria