Nell’opera di Mondrian geometria e poesia

Nelle scorse settimane la classe seconda D ha iniziato il programma di geometria aiutandosi con l’osservazione di alcune opere d’arte realizzata da Mondrian, un pittore olandese, che rappresentava tutto ciò che vedeva con dei dipinti formati da quadrati e rettangoli, con l’uso di bianco, nero e dei colori primari (blu, rosso e giallo).

In classe la professoressa di matematica ci ha mostrato alcune delle opere di questo artista ed ha spiegato come avremmo dovuto progettare e costruire il nostro elaborato tridimensionale: ha preso un foglio A4 bianco, un cartoncino nero e dei cartoncini dei 3 colori primari e ci ha illustrato tutti i procedimenti per completare l’opera.

Alla fine avremmo dovuto trovare un titolo adeguato per descriverla.

Durante l’ora successiva abbiamo descritto alla prof. di lettere il lavoro svolto e così abbiamo studiato attraverso degli esempi alcune delle principali figure retoriche, un esercizio che ci avrebbe aiutato a trovare un titolo adeguato.

Con un po’ di fantasia e con le novità apprese abbiamo terminato i nostri lavori che vi mostriamo:

[ph Lindi Alaj]

Se volete mettervi alla prova, ecco le istruzioni per realizzare l’opera:

Materiali:

un foglio bianco A4

2 fogli di cartoncino nero

3 fogli di cartoncino: blu, rosso e giallo

colla, forbici e un pastello bianco.

Procedimento:

– prendere il foglio bianco e un foglio di cartoncino nero e piegarli a metà lungo il lato maggiore;

– tagliare il foglio bianco appena piegato con incisioni tra loro parallele (partendo dalla piega) lasciando un po’ di bordo dal margine e tra un’incisione e l’altra, procedere tagliando lungo le altre pieghe (attenzione: non praticare mai tagli che superino la metà);

– riaprire il foglio e piegare in senso contrario le parti tagliate, quindi incollare (facendo coincidere le pieghe) solo le parti non sporgenti;

– decorare incollando quadrati, rettangoli (ricavati dai cartoncini colorati) e striscioline nere;

– infine chiudere “l’opera” e decorare la copertina (sempre incollando quadrati e rettangoli ricavati dai cartoncini colorati) lasciando uno spazio per poter scrivere il titolo scelto (con il pastello bianco).

[Filippo Clerici IID]

Autore dell'articolo: Secondaria